occupati o posti di lavoro?

Vorrei ricordare ce con la definizione di occupato si intende coloro che
“OCCUPATO” chiunque, di età superiore ai 14 anni, abbia lavorato almeno "un’ora" nella settimana di riferimento, a fronte di una retribuzione non necessariamente di tipo monetario.
È invece considerato “DISOCCUPATO” chi soddisfa tutti i seguenti requisiti:

  • - non è “occupato” in base alla definizione precedente;
  • -ha cercato attivamente lavoro nelle quattro settimane precedenti la settimana di riferimento dell’indagine;
  • -è disponibile a lavorare nelle due settimane successive alla settimana di riferimento

Sono invece "INATTIVI" tutti coloro che non rientrano nelle categorie precedenti.

Dalle definizioni sopra riportate, risulta evidente che la definizione di “occupato” tende ad essere molto ampia, mentre la definizione di “disoccupato” piuttosto ristretta, e questo può implicare che il tasso di disoccupazione sottostimi lo stato di salute del mercato del lavoro.

I posti di lavoro , poi non ha nessuna logica deduzione con le categorie sopra citate. Infatti vi possono essere più "occupati" per lo stesso posto di lavoro. Non solo perché occupato è chi ha lavorato una sola ora , ma anche a causa di forme di contratti che agevolano avere su uno stesso posto di lavoro più "occupati"
A fronte di supposti aumento di "occupati" vi sono sempre meno posti di lavoro a causa di chiusure di fabbriche e di attività lavorative e introduzione di robot e automazioni e informatizzazione nei processi produttivi

Per questo parlano di  JOB e mai di Work

Quantunque i trend degli occupati aumenterebbe questo non sarà mai un dato stabile e prolungato nel tempo , tanto di poter considerare questo dato come un dato di crescita economica stabile e duratura
Chi parla di occupati facendo finta di parlare di posti di lavoro mente sapendo di mentire!!!!