Il cibo è cultura

Ad esempio le pettole
Accumunate a tutte le altre frittelle di pasta per il pane fritte che assumono nomi diversi a seconda del paese o regione di provenienza.
Ma le pettole hanno dietro una tradizione ed una leggenda.
Nei paesi pugliesi, anche il più piccolo aveva la sua banda cittadina. Composta essenzialmente da ragazzini e ragazzine anche in età piccola Lo strumento da suonare faceva parte della tradizione famigliare e il primo era quello passato in eredità dal padre o dal nonno. Poi raggiunta una certa età si comprava quello nuovo! Ed era un evento come la prima comunione!!!
Nel retrobottega del barbiere o del farmacista si svolgevano le prove. Si perché il maestro o capo banda era sempre o il barbiere o il farmacista. Qualche volta entrambi ed allora che nascevano le disfide all'ultima nota!!

Le esibizioni al pubblico si svolgevano o in occasione del Santo Patrono , ma sopratutto durante la Settimana Santa
In testa alla processione della passione le bande 
proveniente da tutti i paesi limitrofi si susseguivano ed era singolar tenzone con le note delle Novene 
 Le disfide incominciavano il 22 Dicembre giorno in cui si festeggia Santa Cecilia protettrice dei musicisti. Le Bande quasi all'alba percorrevano le vie del paese al suono delle note e ad ogni casa dei notabili del paese i bandisti si soffermavano fino a quando il notabile non scendeva con la sua migliore vestaglia ad offrir loro qualche pasticcino e un bicchier di vino al capo banda .

La leggenda racconta che una mamma si era alzata di buon mattino, quel giorno di Santa Cecilia, come sempre, e aveva impastata la pasta per il pane. Colazione per i suoi piccoli.. Poi aveva incominciato a svegliare la sua nidiata sollecitando loro di prepararsi. Nel mentre si incominciò a sentire le note della banda, che si era fermata proprio nel palazzo di fronte dove abitava un " boss". I suoi bimbi si erano tutti radunati sul balcone ad ascoltare la musica.
Tutto ad un tratto  alla mamma venne in mente "Oh Dio ! il pane" e scappo in cucina. Ma ormai il danno era fatto La pasta era sovralievitata
Allora con l'inventiva di tutte le donne meridionali,, mise dell'olio sul fuoco e versò a cucchiaiate la pasta nell'olio bollente. Queste presero le forme più strane e bizzarre e spolverate con dello zucchero rappresentò per i bimbi la miglior colazione che potessero avere! 

Ecco perché è tradizione che la mattina di Santa Cecilia nelle case tarantine si sente l'odore dell'olio fritto e prima ancora di prendere il caffè assaporare il gusto delle Pettole.