feriae Augusti dal paleoindustrialismo al consumismo globalizzato

Come far evidenziare il passaggio dal mondo paleoindustriale a quello consumistico globalizzato con una immagine?


Negli anni 60/70 era caratterizzato dall'immagine del giorno di Ferragosto con le città deserte,dove uno poteva morire, e nessuno se ne accorgeva, Dove non trovavi nemmeno aperte le farmacie, ne un panificio.. Chi rimaneva in città e non invadeva le spiagge di Ostia era destinato, a vivere come in una città dopo una guerra nucleare.. Il deserto disumanizzato. E le polemiche imperversavano sull'impazzimento che tutti e tutto si fermava il giorno di Ferragosto!

Oggi l'immagine di Ferragosto è data da tutti i supermercati aperti, e molti romani ( ma non solo) invece delle spiagge di Ostia, ormai tutte invase da stabilimenti balneari dove si può accedere pagando, passerà il suo Ferragosto dentro i centri commerciali , al fresco , passeggiando tra i negozi e i banchi del supermercato. Là dove c'era il vuoto assoluto, le saracinesche abbassate con su il cartello "chiuso per ferie", Oggi troviamo i cartelli " aperti anche a Ferragosto dalle 9.00 alle 21.00

In fondo ieri, come oggi, il Ferragosto sarà sempre il giorno “feriae Augusti” per riposare e ricaricare le pile, nel rispetto dell’antica tradizione romana all'ora. Il giorno dedicato al consumismo oggi
E' il mondo che è cambiato. perché il mondo si è trasformato dal mondo paleoindustriale a quello consumistico globalizzato Rimane ferma la forma ,, ma cambia la sostanza